Salvatore Valente nasce ad Ostuni (Italy) il 10 giugno 1960. Inizia la sua carriera negli anni ottanta.
Definito da molti “un cacciatore di anime” per i suoi ritratti espressivi e comunicativi, è un esperto di illuminazione professionale, sebbene la sua specialità sia la fotografia di viaggio e di strada, e le sue opere abbiano ottenuto più di 100 Awards internazionali come Survival World Photography Awards (Regno Unito), IPA Awards (USA), Prix de la Photographie (Francia), International Loupe Awards (Australia), International Color Awards (USA), Tokio international Awards, Mosca photo awards international, in Cina Premio Unesco 2015 e altro ancora.
Nel 2019 è Nominato Ambasciatore della fotografia italiana nel mondo. Team Italy rappresenta l’Italia nella W.P.C. 2019-2020-2022 (Coppa Del Mondo). I sui lavori esposti in numerose gallerie nazionali e internazionali, tra cui la BergeHouse di Londra. Tokio, Atene, Milano, Lishui, Berlino, Pechino, Barcellona…
Immagini molto belle! Ma bisogna sempra andare dall'altra parte del mondo per produrre fotografie documentaristiche di forte impato visivo e che incontrino l'approvazione di tutti? Io non credo. Vedi l'ultima Venezia (da lui più volte fotografata) di Berengo Gardin o la Sicilia di Letizia Battaglia (mostra assolutamente da vedere al Ducale di Genova). Ma noi siamo malati di "esterofilia"! Che peccato. (Fabrizio Carlini)